Analisi SWOT per migliorare lo studio odontoiatrico: valorizzare i punti di forza e minimizzare i punti deboli

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L’analisi SWOT è una tecnica che identifica i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce di uno studio odontoiatrico, di un’azienda o di un progetto.

È un’analisi principalmente utilizzata dalle organizzazioni, dalle imprese di grandi, medie e piccole dimensioni, dagli enti non-profit, ma può essere utile anche per scopi professionali e personali dei dentisti.

Nonostante sia semplice, l’analisi SWOT è uno strumento molto potente in grado di identificare le opportunità competitive per migliorare l’attività, il business o un team, cercando di rimanere al passo con le principali tendenze di mercato. 

Il termine SWOT è l’acronimo di Strengths (punti di forza), Weaknesses (punti di debolezza), Opportunities (opportunità) e Threats (minacce). 

Ognuno di questi fattori deve essere esaminato con molta attenzione in modo da pianificare nei dettagli la crescita dello studio odontoiatrico. È proprio in questo momento che l’analisi diventa fattore importante.

Vediamo di seguito come utilizzare l’analisi SWOT per migliorare uno studio odontoiatrico. 

Conoscere e valorizzare i punti di forza

In un’analisi SWOT, i punti di forza vengono identificati nelle iniziative interne che offrono risultati soddisfacenti. Per valutarle meglio, basta semplicemente confrontarle con altre iniziative. Una valutazione necessaria per comprendere cosa funziona. 

Quando i punti di forza sono stati individuati, si possono applicare in altri ambiti. Vale la pena in questa fase porsi le seguenti domande: 

  • Cosa faccio bene come studio odontoiatrico?
  • Cosa ha di unico la mia attività rispetto agli altri studi dentistici?
  • Cosa apprezzano maggiormente i pazienti della mia professione odontoiatrica?

Nell’ambito di uno studio odontoiatrico, si può iniziare prendendo in considerazione gli aspetti positivi del lavoro svolto e gli aspetti che si differenziano in positivo rispetto alla concorrenza. 

In altre parole, il riferimento specifico è alle caratteristiche interne allo studio dentistico in grado di raggiungere efficacemente e velocemente tutti gli obiettivi che l’attività si è prefissata. 

Una puntualizzazione: parlare di obiettivo significa identificare con esattezza all’inizio dell’analisi per poi dettagliare in modo specifico e misurabile. 

Ad esempio, parlare genericamente di aumento dei profitti non è un obiettivo ma un’intenzione. Per raggiungerlo realmente, bisogna specificarlo concretamente in quantità di denaro e stabilire una tempistica per raggiungere la cifra stabilita. 

La consapevolezza di possedere specifiche capacità di natura positiva è, senza dubbio, un buon punto di partenza. Però, potrebbe non essere sufficiente poiché, anche se percepito dai diretti interessati, potrebbe non esserlo in ugual misura dai pazienti. 

Quindi, come agire? Valorizzando al massimo i punti di forza dello studio odontoiatrico, focalizzandoli mentalmente e concretamente, cercando di trasmettere nel miglior modo possibile ai pazienti. 

Un passaggio questo estremamente utile perché aiuta a comprendere la percezione del lavoro svolto quotidianamente dal pubblico esterno, improntandolo poi su specifici punti chiavi onde evitare che energie e risorse vengano vanamente sprecate. 

Analisi SWOT per Dentisti
Analisi SWOT per Dentisti: conoscere i punti di forza

Individuare e minimizzare i punti deboli

Analisi swot per Individuare e minimizzare i punti deboli
Analisi swot per Individuare e minimizzare i punti deboli all’interno di uno studio dentistico

All’interno di un’analisi SWOT, i punti deboli rappresentano le iniziative interne che non mostrano la resa sperata. 

Da dove partire? Analizzando dettagliatamente prima i punti di forza che di debolezza in modo da tracciare la linea che separa il successo dal fallimento. Poi, una volta che i punti deboli sono stati identificati, i progetti possono essere migliorati. 

Partendo da presupposti di cui sopra, porsi anche in questo caso i seguenti quesiti non può far altro che bene: 

  • Quali sono le iniziative dello studio odontoiatrico scarsamente performanti e per quale motivo?
  • Cosa può essere effettivamente migliorato all’interno dello studio dentistico?
  • Quali sono le risorse in grado di migliorare le prestazioni offerte ai pazienti?

Un esempio di punto debole potrebbe riguardare la visibilità dell’attività su Internet, come un sito web che viene visitato da pochi utenti perché non ci sono fondi sufficienti per dare vita a una campagna pubblicitaria, che può precedere Google Ads o Facebook Ads di grande impatto. 

Tornando all’ambito dello studio odontoiatrico, gli aspetti negativi vanno sempre presi in considerazione e adeguatamente analizzati, soprattutto se stanno minando pesantemente il raggiungimento degli obiettivi. Questi aspetti non fanno altro che bruciare vanamente tempo e lavoro. 

In che modo risolvere? Passando in rassegna gli elementi interni allo studio odontoiatrico che creano soltanto danno. Ovviamente, non bisogna eliminarli a prescindere, ma cercare di migliorarli. 

Questi aspetti negativi che creano un buco nell’attività odontoiatrica sono ben conosciuti dallo studio dentistico. La prima cosa da fare è creare un elenco di tali aspetti, poi bisogna comprendere bene in che modo gestirli e, successivamente, dare vita a delle azioni concrete in modo da sopperire alle mancanze. 

L’obiettivo finale non è trasformare lo studio odontoiatrico in un’attività imprenditoriale, ma soltanto renderlo un punto di riferimento per i potenziali pazienti in target.