Preventivo odontoiatrico come scriverlo in modo corretto

Preventivo odontoiatrico come scriverlo in modo corretto

Il preventivo odontoiatrico è una proposta che il dentista propone al paziente dopo aver stabilito il percorso adatto per il trattamento di cui necessita. Il preventivo non ha valenza di contratto, infatti l’accordo parte solo quando il paziente accetta la proposta e la firma.

In genere, viene stilato dopo delle visite conoscitive e dopo aver stabilito una diagnosi.

Il preventivo odontoiatrico contiene i trattamenti e i servizi che devono essere effettuati sia con i relativi costi unitari che con l’importo complessivo che il paziente dovrà versare al professionista. Può essere presentato sia in forma cartacea che digitale è deve richiedere una firma per l’accettazione.

E’ necessario trovare il giusto modo per sottoporre un preventivo odontoiatrico al paziente perché la sua accettazione fa nascere un rapporto con il paziente finalizzato a migliorare la sua salute e far crescere lo studio dentistico.

Il preventivo come strumento di tutela

Il preventivo odontoiatrico, in quanto accordo tra professionista e paziente è necessario er garantire tutela a tutte le parti.

La stesura di un preventivo è un obbligo per uno studio dentistico al fine di tutelare

  • il paziente che sarà a conoscenza dell’importo che deve corrispondere al professionista e che non può essere modificato senza un valido motivo;
  • il professionista che potrà disporre di questo documento per richiedere il pagamento dei servizi effettuati e per risolvere eventuali contenziosi.

Preventivo odontoiatrico: quali criteri deve rispettare

Il preventivo odontoiatrico deve rispettare dei criteri ben precisi e deve fornire obbligatoriamente dei dati, tra cui:

  • un importo di massima, stabilito dallo studio come corrispettivo delle prestazioni necessarie al paziente. L’importo è di massima perché deve tener conto anche di eventuali complicazioni che possono sorgere durante il percorso terapeutico e che incidono sulla spesa finale;
  • i costi di ogni singola prestazione da effettuare e che fanno parte del totale da corrispondere;
  • in allegato al preventivo, va unita una nota che stabilisce il grado di complessità delle prestazioni in modo che il paziente sappia il motivo per cui deve pagare la somma stabilita. Inoltre vanno esplicitati anche i rischi che potrebbero verificarsi durante il percorso di cura.

Il preventivo non può essere anonimo e non può essere unico per tutti gli studi, per cui p necessario che l’intestazione contenga:

  • il nome dello studio e dati del professionista;
  • numero di iscrizione all’Albo del titolare dello studio;
  • specializzazione del titolare;
  • eventualmente, dati della polizza assicurativa.

Il preventivo odontoiatrico deve essere immediatamente chiaro per il paziente, quindi è consigliabile utilizzare una grafica che renda la lettura delle informazioni necessarie semplice e chiara.

E’ necessario anche prevedere uno spazio per la firma obbligatoria di entrambe le parti per l’accettazione dello stesso.

Perché è importante presentare un preventivo

Anche se il preventivo odontoiatrico è obbligatorio, non esistono sanzioni se non viene stilato. Però, poiché fornisce tutela sia al paziente che al professionista è bene compilarlo.

Questo documento può essere utile per esigere il pagamento da parte di un paziente insolvente grazie al preventivo di massima.

Se non viene redatto prima dell’inizio del trattamento il professionista potrebbe non avere modo di dimostrare di avere eseguito le prestazioni per cui richiede il pagamento, perdendo la possibilità di ricevere il proprio compenso.

Il preventivo è un documento necessario alla tutela di entrambe le parti, impugnabile sia in caso di annullamento dell’accordo da parte del paziente, sia in caso di modifica della somma pattuita.

Grazie all’utilizzo del preventivo odontoiatrico si può instaurare un rapporto medico-paziente basato sulla reciproca fiducia.

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