Impresa odontoiatrica e Odontoiatria d’impresa

Impresa odontoiatrica e Odontoiatria d’impresa

In termini economici e fiscali è fondamentale stabilire se il dentista svolge il suo lavoro come imprenditore. 

Tuttavia, esiste molta confusione su ciò che vuol dire avere un’impresa odontoiatrica e quali aspetti economici è necessario tenere sotto controllo in Italia.

Continua la lettura per comprendere cosa sia un’impresa, cosa significano termini come aggregazione, azienda società e in che modo possono essere utilizzati insieme tra di loro.

Infatti, in base a come vengono combinati questi termini, ci si riferisce a diversi tipi di attività economiche con diverse caratteristiche e che comportano vantaggi diversi. Una volta compreso questo, potrai iniziare a pensare al  sistema di marketing e branding per il tuo studio dentistico.

Cos’è un’Impresa Odontoiatrica

Come prima cosa bisogna chiarire il concetto di impresa.

Il codice civile non contiene una definizione precisa del termine “impresa”; è tuttavia possibile ricavarla dalla definizione di imprenditore. Un’impresa è, quindi, il risultato del lavoro dell’imprenditore.

Esiste la possibilità di svolgere l’impresa in forma societaria, anche se non è sempre necessario. Infatti, per ricevere vantaggi fiscali e finanziari non è necessario costituire una società; è, però, utile nel caso in cui si vogliano ottenere anche vantaggi patrimoniali, medico legali, commerciali. Questi vantaggi tendono ad aumentare se parliamo di società di capitale.

Di conseguenza, l’odontoiatria d’impresa prevede lo svolgimento della professione in cui, oltre all’impiego di competenze intellettuali, vengono utilizzati anche strumenti gestionali propri di un’impresa.

Lo studio professionale può essere definito impresa odontoiatrica?

Secondo quanto stabilito dall’Unione Europea un qualsiasi studio dentistico, quindi compreso quello dentistico, è giuridicamente considerato un’impresa senza che ci sia la necessità di svolgere altre operazioni. Quindi, allo studio professionale si applicano tutti i vantaggi economici previsti per le imprese.

In ogni caso, ad ogni Paese membro dell’Unione è concessa la possibilità di scegliere se accettare questo procedimento automatico o stabilire un protocollo diverso.

Questo è proprio il caso dell’Italia, in cui questo procedimento è automatico solo in casi eccezionali (come nel caso del Bonus Covid o del Fondo di Garanzia).

A causa di questi procedimenti così complessi, uno studio dentistico deve scegliere tra diversi regimi societari per ottenere l’inquadramento come impresa odontoiatrica.

La forma giuridica più usata è quella della Srl Odontoiatrica. Il ricorso così ingente a questo istituto ha contribuito a rafforzare l’idea che la società odontoiatrica equivalga all’impresa odontoiatrica.

Chi ha optato per questa soluzione ha potuto usufruire, oltre che dei benefici procurati dall’odontoiatria di impresa, dei vantaggi dell’aggregazione professionale.

A questo punto è necessario sottolineare il fatto che i termini aggregazione, impresa e società non possono essere considerati sinonimi.

Impresa odontoiatrica e società

È bene sottolineare che le società sono spesso delle imprese ma non è automatico che siano delle aggregazioni. Infatti:

  • una sas (società in accomandita semplice) genera automaticamente un’aggregazione di persone fisiche;
  • una Srl Odontoiatrica, invece, possono scegliere l’aggregazione di più persone fisiche o optare per una Srl unipersonale.

Quindi si può affermare che la società serve a modificare l’isolamento professionale in cui si trova ad operare il dentista.

Nel campo odontoiatrico le società sono consentite a partire dall’approvazione del TULS.

La società può essere composta da un solo soggetto o da soci (persone sia fisiche che giuridiche) che formano un’impresa collettiva.

Anche in questo caso non c’è una perfetta corrispondenza tra società e impresa. L’unico atto che rende società un’impresa è il suo inserimento nel Registro delle Imprese. Così come un dentista non può esercitare la professione senza essere iscritto all’Albo, così una società si qualifica come impresa solo dopo l’inserimento nel Registro.

Se la società è anche un’aggregazione otterrà i benefici derivanti dall’aggregazione e dall’impresa. In caso contrario, otterrà solo quelli derivanti dall’impresa che sono:

  • regime fiscale e qualificazione del reddito
  •  imposizione fiscale e contributiva ridotta
  • finanza agevolata e accesso al credito
  • tutela patrimoniale e successoria.

Adesso è chiaro che Impresa odontoiatrica e Società non sono la stessa cosa e le espressioni non possono essere utilizzate come sinonimi.

 

Leggi anche: I vantaggi di uno studio associato per i dentisti

Qual è il concetto di azienda nell’ Impresa odontoiatrica

Secondo l’art.2555 del c.c. “L’azienda è il complesso dei beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa.” Quindi l’azienda non equivale all’impresa ma è l’insieme dei beni materiali e immateriali necessari alla produzione, sia se l’attività è un’impresa o una società.

Quindi, come le imprese, anche gli studi professionali possono cedere gli asset di proprietà dietro compenso. Anche l’Agenzia delle Entrate richiede la vendita dei pazienti ad altri studi o imprese per evitare una contestazione di elusione fiscale.

Seguendo questo principio, anche la cessione dell’avviamento può essere considerata come cessione del ramo di azienda ed è soggetta all’imposta di registro in luogo dell’IVA.

Forme di odontoiatria d’impresa

Quindi, l’odontoiatria d’impresa:

  • può essere svolta in forma di impresa, a seconda del fatto che proceda o meno all’iscrizione dell’attività al registro delle imprese;
  • si può svolgere con l’ausilio di un veicolo societario, nell’impresa individuale, o senza nel caso di società di persone, di capitale o di cooperative.
  • è obbligata all’aggregazione solo nel caso di società di persone e di cooperative. È facoltativa in caso di società di capitale è vietata nell’impresa individuale;
  • ha diritto al riconoscimento di un’azienda.

Quest’ampia scelta di inquadramenti per l’attività, è ulteriormente complicata da:

  • norme regionali che regolano i requisiti per l’ottenimento delle autorizzazioni;
  • atteggiamenti ostili da parte degli Albi dei dentisti nei confronti delle imprese dentistiche;
  • applicazione dei regolamenti da parte delle camere di commercio;
  • continue modifiche della normativa fiscale.
la società unipersonale del dentista

La società unipersonale del dentista

Le ragioni per cui un dentista dovrebbe costituire una srl odontoiatrica unipersonale sono le seguenti: assenza di una persona di fiducia insieme a cui costituire

Gli asset di uno studio dentistico

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Gli asset intangibili di uno studio odontoiatrico sono beni privi di consistenza fisica (beni immateriali) e fonte di probabili benefici economici futuri. Sia la parola asset