L’utilizzo di Groupon per il dentista oggi si rivela una strategia molto poco efficace per il marketing dell’odontoiatria. Anzi, oserei dire proprio fallimentare. I motivi sono molteplici, ma in primis perché rappresentano una contraddizione verso quella che dovrebbe essere la natura di un rapporto medico paziente. Un rapporto basato sulla fiducia.
In questo breve articolo vedremo insieme i motivi del no a questi sistemi, e alcune strategie alternative, e il loro valore aggiunto.
Il funzionamento di Groupon per uno studio dentistico
Ma facciamo un po’ di chiarezza: come funziona Groupon?
In poche parole, chi si registra al sito di Groupon, riceve via mail, una newsletter con tutte le offerte del giorno e cliccandone una atterra direttamente nella pagina del sito di riferimento.
Se l’utente che atterra su questa pagina decide di comprare, lo farà direttamente tramite Groupon con la propria carta di credito e appena fatto l’acquisto riceverà, sempre via mail, un coupon che dovrà esibire quando si recherà dal dentista, ristorante, palestra, ecc. ecc.
E come guadagna l’esercente che ha pubblicato l’offerta? Semplice; Groupon successivamente, emetterà un pagamento all’esercente, con una commissione che va dal 30 al 50%.
Rapporti tra le società e Groupon
I rapporti con queste società, si regolano normalmente tramite accordi e proposte fatte da responsabili o venditori delle stesse; che presentandosi nel tuo studio/attività, ti mostrano tutti gli innumerevoli vantaggi che avresti aderendo con i tuoi servizi alle loro campagne pubblicitarie.
Tra i vantaggi messi in evidenza ci sono; il numero di utenti iscritti, il numero di pacchetti e offerte vendute al giorno, il numero dei tuoi diretti concorrenti che già ne fanno parte, la possibilità di far confluire centinaia di nuovi clienti nel tuo studio, la massiccia pubblicità a “costo zero” che faranno al tuo studio ecc. ecc.
Fin qui tutto bene direi, il guadagno sembrerebbe certo.
E invece no. Purtroppo la realtà è diversa, in quanto queste società, in questo caso Groupon, per promuovere in questo modo i tuoi prodotti e servizi chiede una commissione che va, come detto in precedenza, dal 30 fino al 50% sul venduto.
Se facciamo due rapidi calcoli, e prendiamo in considerazione tutto quello che comporta creare un’offerta che sia efficace e vincente e tutti i costi fissi e quelli variabili del tuo studio ci accorgiamo che si tratta di una rimessa praticamente certa. Quindi?
Come fare meglio di Groupon
Per fare meglio di Groupon, basta riflettere alle potenzialità che già possiedi e che sono di gran lunga superiori. La vera forza di queste società sono i database degli utenti, ma si tratta di un flusso di dati direi quasi del tutto anonimo e impersonale.
Anche tu possiedi un database, ma la differenza è che non si tratta di utenti qualunque, ma ben si di clienti fidelizzati dei quali praticamente conosci già quasi tutto.
Il focus di Groupon è quello di portare continuamente nuovi clienti, rivolgendosi a quegli utenti che possiamo definire opportunity seekers, che non scelgono in base al valore, ma soltanto per la convenienza del prezzo.
Creare offerte su misura per i tuoi pazienti acquisiti invece, si rivelerà una strategia molto più efficace, in quanto questi ti conoscono già e si fidano di te. Lavorare su pazienti già fidelizzati si rivelerà molto meno dispendioso in termini di pubblicità, e molto più remunerativo in termini di guadagni, in quanto non dovrai spartire, o dividere il tuo fatturato con nessuno. Ovviamente senza chiuderti al contatto con nuovi clienti.
Entra in contatto con i tuoi pazienti con Facebook
Per entrare in contatto con i pazienti, specie quelli nuovi, Facebook rappresenta un potente strumento. Possedere una pagina Facebook, ti consentirà di mantenere alta l’attenzione su quelle che sono le tue attività, e le tue offerte.
Per i clienti già fidelizzati, sarà un modo per non sentirsi, diciamo abbandonati, e potrai gratificarli come vorrai per il loro sostegno. Per quelli nuovi invece, analogamente a Groupon, potrai strutturare e creare un’offerta d’ingresso allettante ai tuoi servizi, tramite Annunci e sponsorizzate.
La strategia è alla base del marketing
Come sempre, tutto questo deve essere preceduto da una strategia efficace e chiara che è alla base del marketing, sia se vogliamo attrarre nuovi clienti, sia se vogliamo fidelizzare quelli che abbiamo già.
Sistemi come Groupon di certo non rappresentano quella strategia vincente ne sostenibile che è alla base del marketing e che porta risultati nel medio-lungo periodo.